Elio e le Storie Tese - Sanremo 2016 - Vincere l'odio
febbraio 12, 2016Elio e le Storie Tese si presentano a Sanremo 2016 con la canzone Vincere l'odio, un mix di stili e un turbine di citazioni, in linea con le migliori tradizioni del gruppo milanese.
Se ti sei perso la performance di Elio e le Storie tese a Saremo 2016...
Se ti sei perso la performance di Elio e le Storie tese a Saremo 2016... puoi rivederla sul sito di Rai.tv.
Questo invece il testo di Vincere l'odio di Elio e le Storie tese:
Elio e le Storie Tese, Vincere l’odio
(di S. Belisari – S. Conforti – D. L. Civaschi – N. Fasani)
Se mi guardi con quel sguardo dentro agli occhi
Io ti sfido a innamorarmi di te
Ma due occhi per sguardarsi sono pochi
Per amarci ce ne vuole almeno tre
Ce ne vogliono tre
Femminiello che vivi a Napoli
Coi problemi presenti a Napoli
Femminiello di una metropoli sul mare chiaro
Femminiello ma quanti ostacoli
Nel tuo cuore disperso a Napoli
Per fortuna che poi c’è il Napoli
Al San Paolo di Napoli
San Paolo, San Paolo, convertitoti nei pressi di Damasco
San Paolo, San Paolo, quante lettere scrivevi tu
San Paolo, San Paolo, ebreo ellenizzato di Tarso
San Paolo, San Paolo, per fortuna che il Signore ti è apparso
Perché tu perseguitavi i cristiani
E giustamente lui ti ha detto stop stop stop
Sto partendo con il treno per andare a Kathmandu
Dove ti sei trasferita per fondare una tv
Che trasmette televendite di vini calabresi
Che in Nepal vanno forte ma li fanno a Kathmandu
Quanto è bella la Calabria, quanto che sei bella tu
Tubero che mediti tranquillo sotto terra
Finché c’è una mano nerboruta che ti afferra
Tu dici «No no no », poi dici «Forse forse forse»
Poi ti lasci prendere
E ti abbandoni a questo mio pelapatate
Accompagnato dal tuo amico topinambur
Topinamburbera, sedicente burbera
Chi l’avrebbe detto, nascondevi un cuore d’oro
Sotto a quei 90 chili di burbera
Non cambiare mai burbera
Energumena, accarezzami lo stesso
Cantando questa canzone brutta
Brutta da cantare se vuoi
Sarà pure brutta però a me mi piace
Canzone brutta
Sarà capitato anche a voi
Di avere una canzone in testa
Brutta
Brutta.
E il messaggio che noi qui vogliam comunicar con questi ritornelli è:
Vincere l’odio.
A Sanremo 2016 gli Elio e le Storie Tese si sono presentati cantando Vincere l'odio senza Rocco Tanica, il tastierista della band che non fa parte della formazione sanremese.
Una delle giustificazioni più bizzarre date dalla band è che:
"Rocco Tanica non prende i soldi per la performance, ma solo per la conferenza stampa al dopo festival"
E a proposito della conferenza stampa a Sanremo 2016, gli Elio e le Storie Tese non si smentiscono e rendono esilarante anche questo momento, spiegandoci ad esempio che cos'è il metodo Acapulco adottato da Elio durante la performance. Ascoltare per credere.
E, rimanendo in tema Elio e le Storie Tese - Sanremo, come dimenticare due altre grandiose performance della band:
La terra dei cachi, prima apparizione a Sanremo di Elio e le storie tese nel 1996 (com'erano giovani! e che Sabrina Ferilli!!)
E la performance del 2008 come ospiti in versione classica, quando a Sanremo Elio e le Sorie tese presentarono una loro magistrale interpretazione di Largo al Factotum (Figaro) dal Barbiere di Siviglia.
Meno entusiasmante invece la partecipazione del 2013 con La canzone Mononota, da ricordare più che per la canzone in se, per i travestimenti come le mega facce o la versione "tutti obesi" (Guarda il vdeo de La cazone mononota)
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